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Area Tecnica

PESCA IN LAGHETTO a ROUBAISIENNE CON I CASTER.

In questo articolo, a pesca in lago con la nuova Daiwa Yank n’ Bank ed i caster, un’esca in grado di stimolare i pesci ad uscire dal loro letargo invernale. Il lago di Gussola, in provincia di Cremona, è una delle mie mete preferite, quando decido di trascorrere un pomeriggio alternativo alle mie battute di pesca in fiume. L’attenzione e la competenza....   Di Mario Molinari

PARALLEL EXTENTION PER LA ROUBAISIENNE.

Daiwa, ha realizzato una sezione universale per tutte le sue roubaisienne, che consente, do-po il taglio della vetta, necessario per accomodare elastici anche di grosso diametro, la ripre-sa della totale lunghezza della canna, senza snaturarne azione e bilanciatura con l’uso della prolunga bi-conica nel calcio delle stesse....   Di Leonardo Tonelli

TOURNAMENT TTW-90. OTTO CANNE IN UNA.

La sempre maggior presenza di grossi pesci nelle nostre acque ha di fatto rivoluzionato anche la costruzione degli attrezzi da pesca. Daiwa ha concepito e realizzato nella sua fabbrica in Scozia una nuova canna, a metà strada tra una roubaisienne ed una fissa, e la cui struttura resiste alle sollecitazioni più estreme.... Di Mario Molinari

SYSTEM WHIP CON L'ELASTICO.

La necessità di contrastare la reazione di pesci combattivi trova nel nuovo con-cetto di canne Daiwa “System Whip” un’efficace soluzione. Il perfetto connubio di un attrezzo che sposa i benefici dell’elasticità della canna fissa con la poliva-lenza della roubaisienne, e della sua vetta dotata d’ammortizzatore, vi garantirà nuove emozioni....   Di Mario Molinari

RIVOLUZIONE HYDROLASTIC.

Le moderne tecnologie produttive propongono, pressoché giornalmente, incredi-bili innovazioni, e lo sport della pesca non ne è esente. Un elastico ammortizzato-re forato all’interno, e riempito con un liquido lubrificante, è la nuova frontiera di questo fondamentale accessorio per la pesca a roubaisienne.....   Di Mario Molinari

COME RIEMPIRE IL "FEEDER".

Avete idea di cosa accade al contenuto del pasturatore quando lo lanciate in acqua? Il suc-cesso di una battuta di pesca a Legering dipende in gran parte dalla corretta scelta di come lo si carica, ma soprattutto, di come ed in quanto tempo, esso si svuota. Consideriamo insie-me questo importante aspetto di una tecnica in continua evoluzione....  Di Mario Molinari

I FONDAMENTALI DEL LEGERING.

Alcuni mesi fa ricevetti la lettera di un giovanissimo pescatore che mi chiedeva come poter apprendere le regole di base della tecnica del Legering. Lo invitai a pesca con me e da allora siamo diventati amici tanto che Valerio, oggi “cammina con le sue gambe” e non ha più bisogno di alcun bisogno d’esser spalleggiato da un istruttore che lo consigli sul da farsi. I pesci dell’Adda hanno così un amico “nemico” in più, e l’esperienza.....  Di Mario Molinari

ITALIAN BARBEL FISHING.

Tutti conoscono il vecchio adagio “Non tutto il ma-le vien per nuocere”. Nella sua accezione più generale, vuol dire che anche le circostanze a prima vista classificabili come negative, a voler essere ottimisti, contengono in sé qualche risvolto non disprezzabile. Bene, restringendo il campo delle nostre considerazioni all’attuale situazione della pesca in Italia, tale adagio calza a pennello per la diffusione del “barbus barbus” nei fiumi padani....   Di Luca Carmignani

PASSATA FEATHERWEIGHT.

Tra le tecniche di pesca che prediligo, ce n’è una che consente di pescare al meglio nella maggior parte delle condizioni, sia pure utilizzando un’attrezzatura ridotta e agile: mi riferisco alla passata leggera nel tratto alto e medio dei fiumi appenninici, quello per intenderci immediatamente a valle della cosiddetta “zona a salmonidi”, in cui le caratteristiche dell’alveo e della corrente ricordano ancora quelle del torrente... Di Luca Carmignani

AMORPHOUS WHISKER, FORZA ED EQUILIBRIO.

Capita di rado di poter descrivere una canna da pesca in due sole parole, ma essendo ormai quasi un anno che uso in maniera intensiva la “Amorphous Whisker V” di Daiwa , ogni volta che mi sono chieste informazioni circa le sue caratteristiche mi viene spontaneo rispondere semplicemente con quelle espresse nel titolo: forza ed equilibrio......   Di Massimo Zelli

AMORPHOUS BOLO 2016, VERSIONI REGULAR & POWER.

Quando già eravamo a metà del viaggio che ci avrebbe portato alla nascita di questa serie di canne chiesi ad Alessandro : <<  Perché non le chiamiamo Amorphous? >>. Ci pensò qualche secondo e poi col suo solito fare, che non capisci mai se scherza o meno, rispose con il pragmatismo dei friulani e la solita schiettezza : << Ok, ma solo se vengono perfette, mica possiamo sputtanarci un Amorphous a casaccio su una canna. ......   Di Massimo Zelli

I DENNAN IN-LINE METHOD FEEDERS.

Il method feeder è un pasturatore particola-re nato e sviluppato dai pescatori inglesi dopo aver a lungo me-ditato sulle cause dell’alta percentuale di false mangiate che avevano pescando in acqua ferma con i tradizionali groundbait feeder, open end e cage feeder, adatti all’uso con sfarinati. Vibrazioni, trazioni del vettino e cali di tensione del filo......  Di Nando & Francesco

COME PESCARE LE TROTE IN GIUGNO.

Nel mese di giugno le trote cominciano ad avere una profondità di sta-zionamento costante, localizzabile fra i 15 e i 40 secondi di discesa della bombarda al fondo tenendo l’archetto del mulinello chiuso. Particolare questo molto importante che permette di vedere le “mangiate” du-rante la discesa della lenza, le cosiddette “mangiate in caduta”......   Di Fausto Bucella

TROTA LAGO, LUGLIO e AGOSTO.

Nei mesi di luglio e agosto la pesca alla trota in lago è praticata quasi esclusivamente nei laghi che hanno profondità superiori agli otto metri e/o che hanno la possibi-lità di cambiare l’acqua con proprie risorgive o con corsi d’acqua immissari ed emissari. Nei laghi con profondità vicine agli 8 m. le trote sono attaccate al fondo mentre nei laghi con profondità superiori (15, 20 metri), le trote sono giù a 30 - 40 secondi di caduta della bombarda.....   Di Fausto Bucella

MAGICO AUTUNNO. OTTOBRE e NOVEMBRE, TECNICHE ED ATTREZZATURE.

L’estate è finita e con essa la pesca in profondità con i “bugiardini”. Dopo cinque mesi di pesca “pesante”, non c’è pescatore che non desideri alleggerirsi prendendo in mano le “tre e novanta” col “piombino” e le “quattro e venti” con le bombardine “morbide” per sentirne appunto la leggerezza e per pescare le trote in superficie.....      Di Fausto Bucella

SILURO, TECNICHE DALLA BARCA.

Il Po, nel tratto a monte della diga di Isola Serafini, è per molti chilometri un grande bacino che assomiglia a quelli originari dell’ est europeo da cui proviene il “Silurus Glanis”. Questa specie, introdotta nel nostro fiume da circa 40 anni, è ormai divenuta, per diffusione ed età dei suoi esemplari, assolutamente autoctona. Vediamo insieme come.....   Di Piero Lombardi

LA TECNICA DEL "POLIPETTO".

Tra le tattiche di pesca al siluro da natante, quella con esche artificiali, o per meglio definirle, “di fantasia” riscuote un incondizionato apprezzamento. Anche per la semplicità di non dover procurarsi e conservare esche vive. Vediamo insieme come.....       Di Pietro Lombardi

LO SPINNING VERSO IL FUTURO.

Lo sviluppo di specifiche attrezzature ci permette di affrontare condizioni incredibilmente di-versificate, risultando sempre attuali e adattabili anche a innovative esche artificiali. Soprattutto per il lancio leggero questo aspetto assume un ruolo determinante, in particolare quando la protagonista delle nostre uscite di pesca è sua maestà la trota....   Di Silvio Smania

LE BASI DEL SURFCASTING.

Nell’articolo precedente avevamo cominciato a parlare dei nodi che servono a congiungere la lenza madre allo shock leader. Ci tengo a sottolineare che la corretta esecuzione dei nodi è fondamentale nella riuscita della battuta di pesca. Molto spesso un nodo mal eseguito può compromettere la cattura con conseguente perdita di pesce e calamenti.....   Di Carlo Soro