Rutilus Pigus Lac.
Nome dialettale ( Lecchese ): Pic
Ordine: CIPRINIFORMI
Famiglia: CIPRINIDI
Osservabilità: molto rara
Descrizione: ciprinide di medie dimensioni affine al
Triotto, con corpo affusolato e appiattito ai lati; testa piccola, con
profilo acuto e bocca piccola in posizione terminale, priva di denti;
occhi di medie dimensioni, con iride arancione; corpo ricoperto di
grandi scaglie argentee, tipicamente bordate di grigio scuro sul
margine posteriore, in modo da rendere reticolato l'aspetto
complessivo della livrea; dorso grigio-fulvo; pinna anale con bordo
posteriore concavo; colore delle pinne inferiori e della caudale
frequentemente aranciato o rossastro
Taglia massima: lunghezza 45 cm, peso 1,5 kg
Habitat tipico: fiumi pedemontani, grandi laghi
pedemontani
Abitudini diurne o notturne: diurno
Ambiente preferenziale: correnti profonde e veloci, ma non
turbolente
Comportamento: vive in gruppo solo da giovane, stazionando
per lo più sul fondo e a mezz'acqua, ma salendo anche in superficie
per ghermire gli insetti sul pelo dell'acqua
Alimentazione: onnivoro
Maturazione sessuale: 2 anni i maschi, 3 anni le femmine
Periodo riproduttivo: tra maggio e giugno
Siti riproduttivi: bassi fondali ricchi di vegetazione
sommersa
Modalità riproduttive: gli individui maturi migrano verso
monte alla ricerca dei siti adatti alla riproduzione, dove le decine
di migliaia di uova deposte da ogni femmina vengono fecondate da più
maschi e abbandonate fino alla schiusa, che avviene di lì a un paio
di settimane
Status della specie: in forte regressione e a rischio di
estinzione a causa delle diffuse alterazioni fluviali
Note ulteriori: i maschi in periodo riproduttivo si
riconoscono per la presenza di grossi tubercoli nuziali sul capo
Staff APS Brivio |