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BRIVIO e L'ADDA CONSIGLI UTILI Diverse sono le tipologie di pesca che si possono esercitare, anche in relazione alla corrente che il fiume Adda presenta nei vari tratti, a monte per un lungo tratto e a fondo basso e l'aspetto è quasi torrentizio, scendendo a valle la profondità aumenta raggiungendo in alcuni punti i 10 Mt. assumendo un andamento lento e tranquillo, tale da consentire una grande varietà di tipi di pesca. Le specie presenti sono: lucci, persici, pighi, tinche, scardole, savette, anguille, barbi, cavedani, boccaloni, temoli, qualche trota alborelle e triotti, queste ultime due specie ultimamente scarseggiano oltre alla savetta presente solo in alcuni punti. E' possibile consultare le sezioni LA FAUNA ITTICA , GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DEI PESCI e MISURE e DIVIETI per avere informazioni più dettagliate su : misure, divieti, abitudini e caratteristiche delle specie di pesci che popolano il nostro tratto di fiume Adda.. |
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FIUME & PARCO UN PO' DI
STORIA
L'Adda (
IL
FIUME ADDA. Cenni storici ) nasce da una polla in
Val Fraele,
sulle Alpi Retiche,
ad ovest dello Stelvio. Percorre tutta la Valtellina ed entra nel lago di Como
nei pressi di Colico. Subito dopo i ponti Kennedy e Visconti, il fiume forma i
laghi di Garlate e Olginate,
quindi entra in un vasto bacino ove le acque scorrono lente a lambire verdi
sponde e canneti per poi incunearsi tra le colline della Brianza. Quindi il
fiume si nasconde sempre più in una profonda valle scavata nel corso dei
secoli, tra balze, dirupi e speroni che provocano spumeggianti e paurose rapide.
Poi si placa e, ricevute le acque del Brembo, prosegue lento e maestoso il suo
cammino verso l'ampia pianura. A 313 Km dalla sorgente, a Castelnuovo,
tra Cremona e Piacenza, l'Adda si immette nel Po. Lo staff APS Brivio 06 Aprile 2011 |
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