In breve.....
Battezzata
come Ermenegilda ma passata alla storia con il nome di Igilda, la
contessina nasce dall'amore tra Gaetano e Clotilde. Il primo viene
presentato come un despota che, per amore della seconda, figlia del
conte Lodovico Dal Verna, ammorbidisce il proprio temperamento per
ottenere in sposa la dolce metà. Le nozze vengono celebrate in Sant'Ambrogio a Milano il 27 settembre
1428, dopo una lunga fase
preparatoria, caratterizzata da concessioni autorizzate dal feudatario
alla popolazione Briviese, che pian pianino inizia anche a volergli
bene. Marito e moglie, di ritorno dal capoluogo meneghino, vengono così
accolti in maniera trionfale, già da Calco.
A
Beverate, Clotilde - di sangue nobile ma umile di carattere - decide
addirittura di proseguire a piedi il viaggio per concedersi alla sua
gente. La festa per il matrimonio dura due giorni ma la gioia scaturita
da quell'unione viene spezzata giusto qualche anno dopo: la donna muore.
Gastone si ritrova solo con una bimba ancora piccina, Igilda per
l'appunto. A nove anni l'erede viene così, su suggerimento di Lucrezia,
sua zia, inviata a Lodi, in un Convento retto da una lontana cugina
della madre. La Badessa inizia a circuire la bambina, ricca di famiglia
e preziosa dunque per preservare l'ordine monastico dal rischio di
cancellazione, facendo di tutto per non permetterle di sperimentare la
vita fuori dalle mura della struttura e mantenere un rapporto con il
padre, arrivando perfino ad alterare lo scambio epistolare tra i due,
riadattando a proprio piacimento le lettere dell'uomo e inviando a
quest'ultimo risposte redatte ad hoc per far passare la ragazza come
"svanita".
Solo
dopo mille peripezie e l'aver conosciuto suor Camilla, una monaca
segregata da anni per volontà della Badessa con la quale era in
disaccordo, Igilda riesce finalmente a scappare proprio nel momento in
cui Gastone si reca a Lodi per farle firmare della documentazione in
relazione all'eredità a lui e alla figliola destinata da uno zio di Madrid.
Dopo aver toccato con mano il "mondo reale" ed essere
riuscita a tornare a Brivio, la ragazza trova anche marito - Armando -
prodigandosi per il suo paese: ammoderna il Castello, sistema il
lungofiume, si impegna affinché la sua gente possa studiare.
Lo staff APS Brivio - P.A. |