APS Brivio

CAMPIONATO SOCIALE 2024

Prova - Segrate, Lago di Redecesio

 

Segrate, Domenica 10 Novembre 2024. Campo gara Lago di Redecesio. 

Questa sesta prova doveva svolgersi il 20 Ottobre sul campo gara di San Nazzaro, frazione del comune di Monticelli d'Ongina sito in provincia di Piacenza, sul tratto di fiume Po a monte della diga Isola Serafini. Purtroppo causa maltempo, che in quel periodo ha imperversato per settimane su tutto il territorio Lombardo causando l'innalzamento del livello di quasi tutti i fiumi della Regione, tele data è stata annullata e di conseguenza per il recupero della prova si è optato per il più sicuro e conosciuto campo gara di Redecesio. Campo gara soggetto a minori fluttuazioni ambientali e idriche dove la prima data disponibile ha coinciso con la Domenica del 10 Novembre. 

Arrivati su campo gara di buon'ora, verso le 7:00, ad accoglierci e a far da cornice alla mattinata di pesca abbiamo trovato una fitta nebbia che nascondeva quasi completamente alla vista il placido specchio d'acqua, rendendo il paesaggio circostante surreale e inusuale, dove il sole nel sorgere basso all’orizzonte si scorgeva a fatica fra il candido manto bianco nella sua inconfondibile sfera tinta di un tenue giallo pallido a creare un alone translucido e poetico.

Inizialmente la sponda del lago scelta per la competizione era quella così detta "alberata" antistante al cancello d'ingresso al lago, ma vista l'inagibilità della stessa causa pianta pericolante si è deciso di picchettare sulla sponda lato caseggiati, detta del "bianco".

Dopo sorteggio e consueti preparativi alle ore 9:00 del mio Vostok Komandirkie 2234 anni 70 il via alla competizione. Vediamo come si sono comportati i nostri campioni. Assenti per l'occasione Luigi e Alessandro.

                   

Primo Settore.

Al picchetto numero uno Stefano Mazzoleni. Per lui ottimo picchetto che non ha deluso le aspettative. Con delle belle carpe termina la sua prova con 5400gr di pescato piazzandosi quarto di settore.

Piazzola numero due per Luca. Ottima prestazione la sua visto che allama e porta al guadino delle belle carpe e ciliegina sulla torta un enorme pesce gatto che alla fine gli fa totalizzare alla pesa il ragguardevole peso di 13500gr piazzandolo sul gradino più altro del podio. Con questo ottimo risultato si aggiudica anche il primo assoluto. Redivivo!!

Allo spot numero tre Federico. Per lui buona prova dove i pesci non sono mancati. È mancata un po’ di continuità nelle catture altrimenti avrebbe fatto decisamente meglio. Con 5535gr si piazza terzo di settore. In crescita.

                   

Picchetto numero quattro per Fabio. Ottimo secondo di settore per lui, se non avesse saltato una prova del campionato lo avremmo visto sicuramente nelle prime posizioni della classifica generale. Chiude la sua prova con delle belle carpe totalizzando il peso di 9430gr. Temibile.

Piazzola numero cinque per Maurizio. Per lui gara sottotono dove solo un piccolo Bass abbocca alla lenza. A fine gara totalizza un cappotto visto che il piccolo pesce non viene portato alla pesca. Si rifarà sicuramente nell'ultima prova prevista ai Laghetti di Telgate sabato 30 Novembre. Sfortunato.

Ultimo di settore, ed assente, Luigi che totalizza sette penalità. 

                 

Secondo Settore.

Picchetto numero sei per Massimo. Anche per lui gara sottotono. Pochi pesci all'attivo che a fine gara gli fanno totalizzare un peso di 1810gr che gli consente di ottenere un sesto di settore. Anche Massimo era piazzato bene in classifica generale, ma questo piazzamento lo fa slittare al quarto posto con 14 penalità, un punto in più di Luca che con il risultato di oggi balza sul terzo gradino della classifica 2024. Decisiva sarà l'ultima prova per vedere chi si aggiudicherà la terza piazza del podio. Brividi!

Spot numero sette per Michele. Per lui gara tranquilla dove non sono mancate le abboccate e i pesci in nassa. Chiude la sua prova con ben 7350gr di pescato piazzandosi al quarto posto. Passista.

E veniamo alla piazzola numero otto. Eccellente prestazione per il nostro presidente Stefano Previtali che finalmente piazza la zampata vincente aggiudicandosi il primo di settore con ben 10460gr di carpe. Almeno cinque i pesci slamati che però non hanno influito sulla sua prestazione. Da segnalare l'enorme carpa messa in nassa dal peso stimato di oltre 3kg! Con questo bel piazzamento si porta al settimo posto nella classifica generale. Rinato.

Picchetto numero nove per Giovanni. Buona prova anche per lui dove a fine gara con quattro carpe di buona taglia fa fermare l'ago della bilancia sul peso di 6185gr. Da segnalare nessun pesce slamato. Martello!

                    

Penultimo di settore, spot numero dieci, Sergio. Oggi era importante fare bene visto che in classifica generale il nostro campione era secondo, dietro a Pietro di soli 2 punti, con 6 penalità. È così è stato visto che con l'ottima prestazione odierna guadagna 2 punti su Pietro portandosi ad un solo punto dalla vetta. Con ben sei carpe all'attivo e un peso di 8340gr si piazza secondo di settore con pieno merito. Arcigno!

Ultimo di settore, picchetto numero undici, Pietro. Oggi valeva lo stesso discorso fatto per Sergio, visto che essendo in testa alla classifica bisognava fare bene o almeno limitare i danni. Ed è proprio aver limitato i danni che ha permesso al nostro Petya di rimanere in vetta alla classifica con un solo punto di vantaggio su Sergio. Gara non semplice visto che dopo una buona partenza e sei pesci slamati alla fine con quattro belle carpe riesce a piazzarsi terzo di settore con il peso di 7600gr. Aver pescato con l'orsetto e il dolcissimo mais Irisha ha dato i sui frutti. Si preannuncia gara scoppiettante quella in programma a Telgate, dove ci si giocherà il tutto per tutto. Cheburashka!

Per la cronaca, per questa gara non si hanno molte foto causa file JPG danneggiati durante il download della cartella. Lo stasso vale per il video "Intervista al Campione" dedicato a Sergio.

Un vero peccato.

A conclusione della stupenda mattinata di pesca il consueto aperitivo bordo lago e le premiazioni di rito.  

                                        

Alla prossima. 

Pietro Alessandri