APS Brivio

Redecesio

5° prova Campionato Sociale 2018

 

 

Redecesio, Domenica 26 Agosto 2018.  Lago Tranvieri di Milano, sponda alberata.

Con ormai alle spalle la deludente prova del Toffo eccoci quì a parlare di come sono andate le cose nella quinta prova del sociale. Come detto nell'editoriale precedente, il laghetto di Redecesio rimane per molti di noi un rebus. Sono già parecchi anni che gareggiamo in questo specchio d'acqua e da sempre, ad ogni pescata, c'è stata una novità dietro l'angolo. Ogni volta una pesca diversa.

I primi anni si catturavano pesci di piccola taglia, dove le carpe più grosse arrivavano ai 2gk. Le si catturava prevalentemente con la roubaisienne a 13mt pescando sul fondo. Poi le cose hanno cominciato a cambiare anno per anno, fino ad arrivare ai giorni nostri dove i pesci sono diventati enormi e le tecniche per insidiarli le più disparate. Per non parlare dei moltissimi pescegatto che si sono venuti a formare quest'anno. La pesca che negli ultimi due anni ha fatto la differenza è stata la pesca a galla con l'orsetto e quella con il mais nel sottoriva con il quarto pezzo di roubaisienne o rattocanna. 

Diciamo che abbiamo assistito negli anni ad una involuzione tecnica della pesca. Se anni fa la tecnica era abbastanza raffinata, dove la differenza la faceva l'abilità del pescatore nel pescare al meglio, oggi la pesca è diventata più di sostanza e grossolana, visto che la vittoria la si porta a casa con lenze grossolane, pescando con fili del 0.18 e ami del 12 e tanto tiro alla fune. Con questo non vuol dire che chi stravince con 30kg di pescato e oltre non sia bravo anzi, si fa solo notare che la pesca è cambiata e bisogna adeguarsi se si vuole competere per le posizioni che contano.

Una riflessione va fatta. La Nostra società si è da sempre distinta per la tecnicità dei campi scelti per le gare sociali. Siamo rimasti forse una delle pochissime, se non l'unica, società a disputare 3/4 del campionato sociale su campi gara siti su fiumi, principalmente Adda e Mincio. Solo tre gare su sette vengono disputate in laghetto visto che è giusto accontentare anche chi ama questa tipo di pesca. Pesca che personalmente non amo, prediligendo la pesca in fiume, ma che pratico con divertimento e soddisfazione.

                   

Ma veniamo alla gara.

Novità per quest'anno è stato l'aver trovato le sponde del lago completamente rifatte e messe in sicurezza. Su tutto il perimetro sono stati eseguiti lavori di consolidamento per mezzo di grossi massi di marmo e la creazione di rampe d'accesso sulla sponda alberata. Rifatta a nuovo la sponda lato palazzi, che prossimamente verrà adibita alla pesca del bianco.

Come detto, la pesca si è fatta tosta e quindi bastata principalmente sulla pesca nel sotto riva e a galla per insidiare le enormi carpe.

Vittoria a mini basse nel secondo settore per Giovanni, re incontrastato di questa tecnica, dove con 26.650gr ha stacciato tutti come al solito. Pescando a galla prima e poi sul fondo a riva nel fine gara è riuscito a rimontare l'iniziale svantaggio e nello sprint finale ad avere la meglio su tutti. Nemmeno l'aver rotto in due un kit della roubaisienne e macinato il manico del guadino ha fatto si che ne risentisse psicologicamente e tirasse i remi in barca.  IMBATTIBILE !! 

                   

Nel primo settore si piazza la primo posto Alessandro che con questa stupenda prova ottiene la sua prima vittoria che conta. Con 21.520gr sfiora di pochi kg il primo assoluto e si candida per tutti come acerrimo rivale nella pesca in laghetto. Per lui decisiva è stata l'ultima ora di gara. Vedendo che Beppe catturava bene nel sottoriva, comincia a pescare anche lui in prossimità della riva a mais. E li la svolta. In mezz'ora almeno 7 grosse carpe sono finite nella nassa, ribaltando di colpo la classifica. Bravo !!

Più o meno tutti hanno catturato dei bei pesci, l'unico che è rimasto al palo con all'attivo solo tre carpette e una trentina di pesci gatto di piccolissima taglia è stato Pietro. In questo laghetto proprio non c'è verso per lui di fare un buon piazzamento. Le ha provate un pò tutte ma evidentemente non ha azzeccato la strategia giusta. Preso dallo sconforto per l'innumerevole serie di gatti messi in nassa a mezz'ora dalla fine decide di pescare a galla, certo che di gatti con un metro di fondo non ne avrebbe allamati. Alla prima canna il galleggiante affonda deciso! ma un altro minuscolo pescegatto abbocca all'esca. Che dire, sette carpe slamate e molti pesci di piccolissima taglia hanno fatto si che non fosse proprio la giornata giusta. Hahahahah, sconsolato!

                   

Forte sono andati anche Beppe e Fabio che con 19.340gr il primo e 19.040gr il secondo si piazzano rispettivamente al secondo e al terzo posto nel primo settore. Risultati ottenuti pescando in modo diametralmente opposto. Se Beppe ha imposta la pesca nel sottoriva pescando con la cinque metri a mais e un metro di fondo, Fabio l'ha interpretata pescando sul fondo pescando a 13 metri pasturando con un mix di mais è bigatti incollati a dovere. Tecniche diverse, ma ottimo risultato per entrambi.  

A fianco a Beppe c'era Luigi che con 15.650gr si piazza al quarto posto. Metà gara impostata pescando a 13mt e l'altra metà pescando nel sottoriva hanno fatto si che si piazzasse a metà classifica. Come sua consuetudine molti sono stati i pesci slamati. Se solo la metà fossero finiti in nassa avrebbe insidiato le posizioni che contano. Work in progress !!

Capitolo a parte per Sergio che per un imprevisto ha dovuto abbandonare la competizione a metà gara. Con 7.510gr si piazza al settimo posto, davanti a Pietro. Gara che non fa testo per lui. Sarà per la prossima.

                   

Nel secondo settore ottimo terzo posto per Giorgio, ormai lanciato verso un campionato ricco di soddisfazioni. I suoi 20.900gr fan si che consolidi ancor di più il quarto posto in classifica generale. Pescando con la cinque metri a mais nel sottoriva mette in riga fior fior di garisti e si gode un eccellente piazzamento. Inarrestabile !!

Alvaro partito alla grande nella prima ora, ha visto calare di molto le abboccate e la dimensione delle prede. Per lui un onorevole quarto posto con 19.740gr. C'è da dire che almeno quattro risate se le è fatte durante la gara, visto che con Pietro a fianco di stupidate se ne sono dette a vicenda. Sempre allegro e positivo il nostro Alva. Un esempio da seguire per le nuove leve !!

Quinto Stefano Previtali che a differenza degli anni scorsi fa una grande gara. Con 16.478gr va molto vicino ai pesi che contano, segno che la perseveranza porta buoni frutti. Grande Socio, ancora un piccolo sforzo e poi il podio e ha portata di tiro. Rinascita di un campione !!

                   

Veniamo a Gianmario. Partito alla grande fino a metà gara se la stava giocando per le posizioni da podio se non che all'improvviso, mentre stava recuperando un grosso borlo, gli si spezza di netto il quarto pezzo della roubaisienne che lentamente prende il largo trascinato da una grossa carpa, per poi inabissarsi e sparendo definitivamente alla vista. Questo episodio gli ha di certo viziato il resto della gara, visto che avrà tirato un pò il freno a mano per non rischiare atre rotture. Chiude comunque al sesto posto con 15.920gr. Sfortunato.

Al settimo posto Stefano Mazzoleni con 11.170gr. Per lui non sono bastati alcuni pesci di taglia allamati pescando a galla. Si rifarà sicuramente l'anno prossimo.

Ottima prestazione anche per Aleandro che gareggiando nel settore tecnico con 16.770 si piazza al quinto posto. Con questo risultato, se gareggiasse per far classifica, si porterebbe in SESTA posizione, subito dietro ai più forti garisti. Ormai è da considerarsi pronto per il salto di qualità e dal prossimo anno sarebbe bello averlo con noi nel gareggiare per il titolo di Campione Sociale 2019. Da giovane promessa a solida realtà. 

                   

Per concludere possiamo tranquillamente affermare che quasi tutti i garisti hanno pescato nel migliore dei modi e con la giusta preparazione tecnica. Penso che con la prova di oggi un altro tassello fatto di esperienza e convinzione ognuno di noi lo abbia messo nel proprio bagaglio tecnico e tornerà sicuramente utile per il prossimo anno, sperando che non ci siano altre nuove sorprese a destabilizzare le convinzioni maturate ad oggi .

La mattinata di pesca si è chiusa fra tante risate, le premiazioni di rito e una freschissima anguria che ha portato un pò di refrigerio dopo una mattinata sotto il sole cocente.

Alla prossima.

Pietro Alessandri