APS Brivio

Paderno Dugnano (MB)

2° prova Campionato Sociale 2018

 

 

Paderno Dugnano, Domenica 08 Luglio 2018. Laghi Nord.

L'APS Brivio è una sociètà frizzante e dinamica e lo si vede anche nella scelta dei campi gara da adibire allo svolgimento del campionato sociale e pertanto cerca sempre di accontentare tutti i suoi agonisti, visto che c'è chi predilige pescare maggiormente in laghetto e chi viceversa sul fiume. Quindi per movimentare e rendere più interessante la stagione agonistica si è pensato di inserire questo nuovo campo gara. Per alcuni di noi non è stata una novità assoluta in quanto avendo avuto la possibilità di partecipare a diverse gare ad invito, soprattutto nel periodo invernale, e a gare del Campionato Provinciale Carpe, ne conoscevano già pregi e difetti. Purtoppo la sfortuna ha voluto che il più "preparato e assiduo frequentatore" del laghetto quest'oggi fosse assente !! Stiamo parlando di Luigi, che per un imprevisto non è potuto essere dei nostri. E' dire che era stato proprio lui a proporre e portare avanti con decisione la candidatura dei Laghi Nord come location di una delle prove del campionato. Dai Luigi, sarà per il prossimo anno

                       

Alle 6:60 eravamo al laghetto e dopo aver scaricato velocemente le attrezzature una lunga scarpinata ci ha portato sul campo gara. C'è da dire che il posto merita. Il laghetto si trova al centro di una depressione che in passato era una cava adibita all'estrazione della ghiaia. Notevole è stata l'opera di recupero messa in atto dal comune e dalla regione, che ha portato alla riconversione del sito estrattivo in un bellissimo polmone verde nel centro cittadino. Opera che ha ricevuto numerosi premi in ambito Europeo come miglio recupero conservativo di una zona depressa. Dopo questo rapido excursus di carattere paesaggistico ritorniamo a vicende più pertinenti al settore agonistico.

A sorteggio avvenuto si sono delineati due settori belli tosti. Il primo annoverava i temuti Giovanni e Sergio, quasi imbattibili nella pesca in laghetto, il secondo un pò più equilibrato, vedeva la presenza del forte Maurizio.  

                       

Visto che da informazioni trasversali avute dai cugini della Beveratese si preannunciava una gara dove la cattura di grosse Carpe, alcune superiore ai 4kg, era la normalità, la maggior parte dei garisti ha estratto dal fodero delle meravigliose e robustissime "rattocanne" armate di elastici che in alcuni casi hanno superato il 2.5 di diametro ! La roubaisienne alcuni l'hanno proprio lasciata nel fodero, altri l'hanno montata come alternativa alla pesca ne sottosponda. La canna regina si è dimostrata la 4 metri, che è sembrata quella che più di tutte riusciva a contenere come raggio d'azione, le fughe dei grossi ciprinidi. Per avere la meglio sui pescioni non si è andati troppo su sottile. Lenze con finali dello 0.18 e alcune dirette con lo 0.22 sono state d'obbligo. Anche gli ami hanno dovuto adeguarsi alla situazione, e la misura del 12 fino ad arrivare all' 8 l'hanno fatta da padrone. Chi ha provato ad insidiare i pinnuti con ami del 16 o 14 ha dovuto subito cambiare la strategia passando a misure decisamente superiori visto l'altissimo numero di pesci slamati.

                       

Vediamo come sono andati i nostri agonisti. Nel primo ha avuto una buona partenza Alvaro e Sergio e Ivano mentre il favorito Giovanni per una buona oretta e rimasto un pò a guardare, visto che le abboccate faticavano a vedersi. Un pò sottotono Fabio e Stefano Prev che dopo la prima ora e mezza di pesci in nassa ne avevano decisamente pochini. A detta del gestore del laghetto i loro picchetti dovevano essere tra i migliori, peccato pero che ha omesso di dire che bisognava pescare con la ruba al 6° pezzo per ottenere il massimo del pescato. Alla Fine si sono dovuti accontentare di un 5° e 7° posto. Si è difeso bene anche Giuseppe che con 12.380gr si piazza 6°. Con Beppe vicino di picchetto il divertimento è assicurato e l'episodio esilarante e sempre dietro l'angolo. Basti pensare che ad un certo punto della gara raccoglie da terra un amo con innescato un insetto che assomigliava in modo impressionante ad una mosca vera. Si gira verso Stefano e gli dice : " Ste, guarda qua cosa e successo al cagnotto che c'era innescato sull'amo !! E' diventato pupa e poi mosca anche se era infilzato all'amo !! " Alchè Stefano gli fa presente che è impossibile, ma lui insiste e con foga enfatizza la cosa. Dopo un batti e ribatti farcita da grasse risate si scopre che la "mosca" era finta, e anche il buon Beppe ha dovuto ammettere che forse è arrivata l'ora di mettere gli occhiali !! Beppe, se non ci fossi saresti da inventare. Hahahaha 

                       

Da metà gara in poi Giovanni ha cominciato a macinare delle belle Carpe e il testa a testa con Sergio e Alvaro si è fatto serrato. Per Ivano le abboccate hanno visto un drastico calo verso l'ultima mezzora di gara, quando è rimasto a secco di mais. Sarebbe bastata qualche manciata in più del prezioso e dorato cereale che avrebbe potuto ambire anche alla prima piazza del podio. Per lui un 3° di settore con 34.600gr a soli 4 kg e poco più da Giovanni e Sergio rispettivamente 1° e 2° classificato. Alvaro ha tenuto testa ai tre con tenacia e determinazione ma purtoppo un bel 4° posto a fine gara e scommessa persa con Sergio. I due si erano sfidati apertamente e la posta in palio era una bella bevuta offerta dal perdente. Per questa volta l'ha spuntata Sergio !! Alva, sarà per la prossima, tieni duro. Indomito !! 

Le cose nel secondo settore sono andate molto bene per Gianmario, che con una eccellente condotta di gara si piazza 1° di settore. La svolta che ha fatto pendere l'ago della bilancia a suo favore e stata la scelta di uscire con la roubaisienne a 13mt e pescare a galla. Sono bastate poche ma enormi carpe a farli risalire la china e a mettere in riga tutti con i suoi 25.530gr.  Era partito forte Pietro che  nella prima ora ha fatto una carpa a giro, per poi incappare in una lunga sequenza di carpe slamate ! Ben 9 pesci di fila hanno deciso di non entrare nel suo guadino a cui si è aggiunta una pausa di quasi 40' senza abboccate. La pesca e bella proprio per questo. Quando credi che la gara è in discesa all'improvviso cambia tutto e tutto si rimette in discussione. Alla fine con 20.340gr si piazza 3° dietro all'ottimo Alessandro che gli soffia il terzo gradino del podio per solo 1.560gr. Bravo !! Da tenere sott'occhio, sarà un osso duro da battere anche nelle gare a venire.

                       

Ottima prestazione di Giorgio, che fino al momento della pesa ha fatto tremare tutti, visto che era dato per vincitore del settore e anche candidato al 1° ASSOLUTO !! Purtroppo non è andata così e entrambe gli obbiettivi sono sfumati. Con 20.170gr si piazza per un soffio dietro a Pietro per soli 170gr. Da quando ha "momentaneamente" appeso al chiodo la sua inseparabile canna da 4mt anni 70 (sopranominata "l'arto") e imbracciato canne più consone alla pesca contemporanea, i risultati hanno cominciato ad arrivare e sempre più spesso lo troviamo nelle posizioni che contano !! La rinascita di un CAMPIONE !!  Buona gara anche per Stefano Mazzoleni e Flavio, che fra 3 carpe slamate e una presa si piazzano rispettivamente al 5° e 6° posto.  A chiudere Maurizio con un 7° posto. Per lui gara anomala in quanto ad un ora dalla fine smette di pescare. Questa volta non sapremo mai se ad un quarto d'ora dalla fine il famoso "colpo di reni" gli sarebbe venuto in aiuto riportandolo nelle posizioni di prestigio della classifica. Sconsolato. 

                       

Dopo la pesa e le premiazioni di rito un buon panino e del buon vinello ha reso tutti di buon umore e ha chiuso in bellezza una bellissima mattinata di pesca fra amici. 

                       

Alla prossima.

Pietro Alessandri