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Mappa del campo gara Quintino Sella A-B |
Campo gara Quintino Sella A-B |
APS Brivio, 27 Febbraio 2020
Come arrivare: Provenendo da Lecco raggiungere l'autostrada A4 Milano-Torino e prendere in direzione Torino. Uscire
allo svincolo Novara EST e seguire indicazioni per Novara Centro. dopo
le due rotonde girare a Sinistra e prendere la Tangenziale EST. Dopo
circa
500mt uscire allo svincolo. Allo stop prendere a destra
sulla statale SS341, Corso Trieste, e percorrerlo per circa
1.6km. Svoltare poi a destra su Via Cristoforo Colombo.
Giunti alla fine della via, svoltare a Sinistra su via Amerigo Vespucci.
Dopo circa
100 mt svoltare a destra su Via Alfredo
Concia. Allo stop girare a sinistra su Via Della Torre Martino e
percorrerla per circa 730 mt fino a raggiungere Via Giovanni
Visconti N°18. Giunti sul ponte che sovrasta il Canale
Quintino Sella, parcheggiare la macchina. Arrivati. Il campo gara e alla
Vostra sinistra rispetto il senso di marcia.
Arrivando da Brivio : Tragitto 87
km . Tempo di percorrenza
1 ora
15
minuti circa.
Permessi Speciali:
I permessi giornalieri per pescare in questo campo gara
si possono trovare nel negozio di pesca IL BIGATTO MATTO di Seregno,
sito in via Lazzaretto N°15. Costo del permesso giornaliero €.5.
Il permesso permette la pesca sul campo gara
NO KILL.
Essendo il campo gara all'interno del
"Parco Acque Fishing Tour" della provincia di Novara è obbligatorio
essere in possesso di un tesserino segna pesci oltre che alla
licenza governativa e la tessera FIPSAS, che può essere giornaliera o
annuale. Per info visitare sito FIPSAS Novara
www.fipsas.novara.it
Caratteristiche del Canale:
La larghezza media del canale si attesta intorno ai
13mt fino a raggiungere circa i
15 metri nel punto più largo che si trova più o meno a
meta campo gara. La profondità media si attesta intorno al metro e
mezzo, con punti dove si arriva ai
2mt. Il canale e totalmente artificiale con
letto del fiume in cemento e sponde in erba e cemento. Il fondo si
presenta uniforme e compatto. In alcuni punti è presente della
vegetazione acquatica che a volte può ostacolare l'azione di pesca. La
sponda opposta al campo di gara presenta piante ed arbusti, dove non è
raro avere fogliame o rami che si posano sul velo dell'acqua.
Posizionare il panchetto non è un problema in quanto la sponda è ben
solida e compatta.
Le condizioni della corrente sono
prevalentemente di un'acqua medio veloce dove a fine campo gara obbliga
quasi sempre all'uso di galleggianti di grammatura sostenuta. L'acqua
non è mai limpida ma presenta un colore sul marroncino. Quindi si può
pescare anche con terminali non sottilissimi.
E' consigliabile avere a presso un
carrellino per portare le attrezzature, visto che è vietato entrare sul
campo gara con l'autovettura. Il campo gara può ospitare circa una
quarantina di picchetti, ma non potendoli raggiungere con la macchina
sono scarsamente utilizzati, preferendo l'utilizzo delle prime 12 / 13
piazzole. Il canale garantisce comunque buona pescosità durante l'arco
di tutto l'anno.
Tecnica di pesca:
La tecnica più redditizia su questo tratto di canale è
sicuramente la roubaisienne per il fatto che l'esigua larghezza della
sponda non permette la pesca a lunga distanza e quindi con la
roubaisienne si riesce tranquillamente a pescare sulla sponda opposta
con un controllo della lenza molto preciso e reattività nella ferrata
immediata. Tecnica fondamentale quando la corrente si rivela veloce in
quanto con la bolognese risulterebbe alquanto difficile mantenere la
lenza sulla linea della pastura.
La bolognese può essere usata con profitto con
condizioni di acqua lenta dove con facilità si riesce a stare in scia
della pastura. La canna fissa, se proprio la si vuole utilizzare, da i
maggiori risultati quando si pesca da soli senza altri pescatori nelle
vicinanze in quanto si dovrà lavorare il pesce allamato con molto più
spazio a monte.
I picchetti più tecnici sono sicuramente i
primi due o tre del primo 0 settore, quelli subito sotto il piccolo
canaletto che si immette nel Quintino. Sono i più difficili ma se si
pesca correttamente azzeccando lenza e pasturazione si hanno ottime
possibilità di vittoria in quanto sono i picchetti più pescosi. I
picchetti centrali, come d'altronde in altri campi gara, soffrono un pò
l'essere al centro del campo gara e quindi svantaggiati nell'entrata in
pastura dei ciprinidi. Offrono comunque buone catture e c'è di buono che
la corrente è omogenea e la passata e molto lineare e precisa.
Gli ultimi picchetti come sempre offrono il
maggior numero di catture, sempre se si peschi e si pasturi
correttamente.
Essendo il canale molto battuto da garisti,
il pesce risulta diffidente e smaliziato. Se si trova un'acqua
trasparente si dovrà pescare con fili sottili dallo
0.09 al
0.11 con un finale
a svolazzo di almeno
40cm che rade bene il fono lavorando la lenza
con inviti precisi e frequenti. Con acqua velata che tende al marrone si
possono utilizzare finali anche dello
0.11
,
0.14 max.
Galleggianti consigliati sono le vele
dai 5gr
agli
8gr
per la pesca a passare, mentre l'uso di vele dai
18
ai 20gr
se si vuole pescare bloccati con corrente molto forte. Si può pescare a
passare oppure bloccati sul fondo in base a come rispondono i pesci
durante l’azione di pesca.
Molto facile allamare Barbi e Carpe di
grosse dimensioni e sicuramente fili di maggior diametro garantiscono
maggiore affidabilità e numero di catture.
Esche & Pasturazione:
La fa da padrone il bigattino incollato con ghiaia o
quarzite. Per una sessione di gara di
3
ore ci vanno almeno
2kg di bigatti e altrettanta quarzite ben
lavata e asciutta. Da preferire la quarzite per il semplice motivo che
risulta già lavata e priva di qualsiasi impurità. In commercio ci sono
quarziti di vario colore, si può utilizzarle tutte indistintamente, il
colore non ha alcuna valenza specifica. In base alla corrente che si
riscontra l'incollato va lavorato in modo che si sfaldi a dovere, più
morbido con corrente lenta, più tenace con corrente medio veloce.
Riguardo la pastura va benissimo la
classica per Barbo Cavedano al formaggio, oppure la Peschiera ricca di
crisalide. Ottime sono la Trezzo o la Peschiera Elite della linea
PAP
Copetition Line.
Impressioni e consigli: Per una sessione di pesca ottimale è indispensabile
quanto segue:
- Carrellino per trasporto attrezzatura e
panchetto con ruote.
- Guadino a maglia larga causa forte
corrente.
- Rullo posteriore per roubaisienne
- Cavedano - Barbo - Scardola -Tinca
- Gardon - Carpa - Persico Reale - Luccio -
Trota
Tecniche di pesca praticabili e loro resa:
- Bolognese
Voto 3/5
- Roubaisienne
Voto 5/5
- Feeder
Voto 5/5
- Canna Fissa
Voto 3/5
Esche consigliate:
- Bigattini
Voto 5/5
- Orsetto
Voto 3/5
- Vermi
Voto 3/5
- Mais
Voto 2/5
Pasture consigliate:
- E' consigliata pastura chiara a grana
media al formaggio o alla crisalide. Quantità consigliata
5kg.
- Cagnotti incollati con ghiaietto.
Quantità consigliata
2kg e oltre.
- Cagnotti da fiondare.
Lo staff APS Brivio A.P. |